Spesso si vedono in rete molti video “simpatici” sui ricci, senza considerare che, in realtà, sono animali molto schivi e non sempre amanti di contatto e compagnia; con molta pazienza e rispettando i loro lunghissimi tempi, possono diventare nostri ottimi amici.
Il riccio è un animale insettivoro e notturno, ciò vuol dire che si potrà interagire con lui dal calar del sole.
È molto, molto attivo quindi bisogna prestare attenzione a garantirgli una corretta e sana attività fisica, oltre che alimentazione adeguata.
Essendo un animale considerato esotico, avrà bisogno anche di un veterinario specializzato in esotici.
Ma veniamo a noi: qual è la “cuccia ideale” per un riccio? Il riccio ha necessità di avere una teca che, come minimo, deve misurare 100x60x50, in materiale isolante (come il legno, ma rivestito internamente in modo che in caso di bisogni non si impregni).
Necessita di temperature controllate con un minimo di 24º nella così detta “zona fredda” dove andremmo a posizionare la lettiera con materiale non polveroso e assorbente (come i confetti di cellulosa/cotone) e la ruota da cm.30 di diametro che lo aiuterà a mantenersi attivo; la temperatura massima della zona calda sarà sui 30º…. ogni esemplare ha le sue preferenze di temperatura, ma di questo ce ne accorgeremo man mano.
Il calore sarà generato da una lampada in ceramica che non emette luci, in modo da non disturbare il loro “ciclo circadiano” e ledere la loro vista delicata con le classiche lampade rosse UV.
C’è anche da sapere che sono vivaci e la notte metteranno a soqquadro la teca!
Ma com’è avere in casa dei ricci? Onestamente li trovo animali magnifici, ma non li consiglierei con leggerezza, hanno davvero necessità particolari che si trasformano a loro volta in un enorme impegno economico. Bisogna anche avere tempo da poter dedicare loro e, per tenerli con noi al di fuori della teca, dovremmo assicurarci che in casa ci siano più di 20º; l’ideale sarebbe almeno 23º perché altrimenti corriamo il rischio possano ammalarsi o addirittura rischiar la morte.
Una volta conosciuti, sono animali fantastici, buffi e molto lunatici! Io ho due maschietti, Roger ed Artù: sono due fratelli della stessa cucciolata. Hanno dei caratteri completamente diversi… Artù è dolcissimo, super coccoloso e molto socievole; mentre Roger… beh, lui no, direi che odia tutti, ma ammetto che a volte è carino e io lo amo anche così scontroso!
Per quello bisogna aver pazienza con loro e non è detto che Roger, con il tempo, diventi un tipetto socievole ed espansivo. Non sempre potremmo avere un riccio socievole e dobbiamo rispettare il suo carattere.
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